BI24_2010/2020_DALLA REGIONE PIEMONTE. Le opposizioni: “Legge elettorale, da noi posizioni chiare: no all’aumento dei costi della politica”

_Raffaele Gallo, Sarah Disabato, Silvana Accossato, Mario Giaccone, Giorgio Bertola, Francesca Frediani (Consiglieri regionali opposizione)
Si è tenuto oggi l’ennesimo tavolo di confronto sulla legge elettorale piemontese e come Gruppi di Opposizione abbiamo, ancora una volta, ribadito le nostre posizioni. Abbiamo ripetuto il nostro ‘No’ all’aumento dei costi politica, con l’introduzione di supplenti e sottosegretari, un ampliamento inutile che graverebbe sui cittadini piemontesi. Abbiamo chiesto che la parola venga restituita agli elettori, con l’abolizione del listino.
I 10 Consiglieri, eletti con premio di maggioranza, secondo la legge elettorale attuale, verrebbero redistribuiti sui collegi delle preferenze, diluendo la competizione, aumentando la rappresentatività territoriale e offrendo maggiori possibilità.
Avremmo preferito poterci confrontare, durante tutto l’incontro, con la Giunta. Certo i colleghi della maggioranza hanno preso impegni a nome del Governo regionale in particolare sul tema dei sottosegretari, ma l’avallo di un esponente della Giunta avrebbe consentito di scrivere e confermare le proposte. Abbiamo chiesto, infine, di togliere subito dal tavolo di confronto il tema della doppia preferenza. Proponiamo di portarlo avanti con una Commissione legislativa che consentirà mettere in sicurezza questo aspetto su cui siamo tutti d’accordo.

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