_Ros
Una donna sola, che non ha paura e non si lascia intimidire da ingiustizie e da provocatorie prevaricazioni e che, con la forza e la pazienza di chi sa di essere dalla parte della inconfutabile Verità e della Legge, non smette di combattere contro la Procura della Repubblica di Biella e quasi tutto il Tribunale di Biella, e non solo… Questo perché chi è preposto a tutelare i cittadini per bene, vittime di palesi reati, si è invece comportato in modo da far pensare che abbia evidentemente ritenuto più facile colpire tali vittime anziché mandare a giudizio i ritenuti responsabili, visto che questi erano Magistrati, Forze dell’Ordine ed Autorità varie, probabilmente ritenuti “intoccabili”; e che invece, una volta riconosciuti colpevoli, meritano semmai una doppia punizione proprio per le funzioni e i ruoli che rivestono.
Nei giorni scorsi, infatti, l’avvocato biellese Mariagrazia Ferrari – la sorella del mitico Pubblico Ministero degli ottanta e novanta Maria Luisa Ferrari, che i giornali dell’epoca amavano definire “PM di ferro” perché instancabile e rigorosa paladina della Legge e della Giustizia, insieme nella fotografia – è comparsa davanti al Gip di Milano per opporsi alla cumulativa richiesta del P.M. di Milano di archiviare ben 13 denunce, che lei e suo marito non hanno avuto paura di presentare – ritenendoli responsabili di gravi reati commessi a danno loro – contro il Procuratore della Repubblica di Biella Camelio, il suo Sostituto Carrai, il precedente Procuratore della Repubblica Reposo, il Presidente del Tribunale Rava, il Gip Pisano, le ex Pm di Biella Iozzo e Bambino, l’ex Gip di Biella Passerini e altri Magistrati, nonché contro l’Ufficiale Giudiziario Massullo e contro appartenenti della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Polizia Municipale. Il Giudice per le indagini preliminari meneghino, di fronte a questa sfilza di denunce si è detta molto interessata a comprenderne l’origine e l’avvocato Ferrari, incurante dei 25 colleghi presenti per difendere le persone da lei denunciate, non l’ha delusa, prendendo la parola e spiegando le sue ragioni per quasi quattro ore. “Gli avvocati presenti a Milano – ha spiegato Mariagrazia Ferrari – erano lì per ‘mangiarmi viva’, come mi ha chiaramente detto uno di loro: alla fine, sono rimasti … a digiuno! Adesso, bisognerà attendere il prossimo autunno, quando il Gip deciderà di ordinare al P.M. di Milano di formulare il capo di imputazione contro gli imputati affinché vengano processati, oppure di fare ulteriori e più approfondite indagini, oppure di archiviare”.
L’origine di questa incresciosa situazione, che avrebbe dovuto finire in pochi giorni, visti i fatti, sta tutta in una vicenda iniziata una decina di anni fa, quando l’avvocato Ferrari e suo marito si erano ritrovati, loro malgrado, ad avere a che fare con vicini di casa, al Vandorno, che hanno continuato imperterriti nei loro comportamenti anche dopo essere stati informati, documenti alla mano, che la particella di terreno che detti vicini erano soliti occupare interamente a loro piacimento, era una proprietà privata su cui essi non avevano in realtà alcun diritto; e che hanno continuato a farlo anche e perfino dopo che il fin troppo tollerante avvocato Ferrari si era limitata a chiedere loro di quanto meno evitare di bloccare con le loro auto i suoi cancelli carrai, come quei vicini erano soliti fare. Vicini che, evidentemente, avevano “amici altolocati”…
Molti infatti ricorderanno che questa testata aveva pubblicato numerosi articoli sulla “raccolta personalizzata della spazzatura al Vandorno in favore degli amici del Sindaco Cavicchioli” il quale aveva addirittura ordinato alla Seab di raggiungere il loro cortile per raccogliere tutta insieme la loro immondizia passando proprio dentro questa proprietà privata, anziché semmai multare quella famiglia per violazione dell’art. 11 del Regolamento Comunale perché non portava la spazzatura in strada, come diligentemente fanno tutti. E molti ricorderanno anche la pubblicazione su questa testata delle fotografie dei Vigili Urbani che, per tre anni i fila, il Sindaco Cavicchioli aveva indegnosamente mandato a fare da “scorta armata” a questa illegittima raccolta personalizzata della spazzatura dei suoi amici: dal 2014 e fino al 31 gennaio 2017, quando i Vigili si erano ribellati al Sindaco e non erano più andati.
E poiché su quella particella anche molti altri avevano preso a spadroneggiare, attaccando la coppia anche a colpi di multe illegittime, di denunce e di veri e propri “blitz” (perfino un’auto parcheggiata in quella proprietà privata è stata portata via col carro attrezzi dai Vigili Urbani il 31 agosto 2018 e ad oggi non si sa ancora né perché né dove essa sia!) da parte del Sindaco Cavicchioli, di Polizia di Stato, Vigili Urbani, Carabinieri, Guardia di Finanza, dipendenti comunali e chi più ne ha più ne metta, l’avvocato Ferrari e suo marito si erano visti costretti a fare una serie di denunce, a tutela di quella indiscussa proprietà privata. Tutte quante però archiviate o semplicemente ignorate dalla Procura della Repubblica di Biella, nonostante l’evidenza dei fatti e le prove fornite ma spesso neppure esaminate. Da cui erano seguite altre denunce, alla Procura della Repubblica di Milano, competente quando le denunce riguardano reati attribuiti a Magistrati piemontesi. (nella foto, Mariagrazia Ferrari, a destra, con la sorella Maria Luisa)
SPECIALE NATALE 2022
-
Articoli recenti
- BI24_2010/2020_DAL BASSO BIELLESE. Centinaia di giovani (e le loro famiglie), a Cavaglià per divertirsi con il “PartySport” 2023 29 Maggio 2023
- BI24_2010/2020_DALLA VALLE ELVO. Graglia: quanta gente, per la manifestazione dedicata alla ceramica del fine settimana 29 Maggio 2023
- BI24_2010/2020_DAL CAPOLUOGO. Ercoli, Lega: “Biella, è la prima città a vietare le farine di insetti nelle mense scolastiche” 29 Maggio 2023
- BI24_2010/2020_DALL’OSPEDALE. Assemblea annuale degli “Amici”: confermato il direttivo. Ecco quali sono i progetti per l’anno in corso 29 Maggio 2023
- BI24_2010/2020_DA “CITTA’STUDI”. La protesta degli studenti: “Maggio, mese di esami. E la presenza del Luna Park ci crea problemi…” 29 Maggio 2023
- BI24_2010/2020_DALL’OSPEDALE. Grazie al Rotary, parto ai massimi livelli tecnologici per la sicurezza e il benessere di mamme e bimbi 29 Maggio 2023
- BI24_2010/2020_DALLA REGIONE PIEMONTE/2. Mosca, Lega: “A Chivasso, si è vissuto un nuovo storico patto per l’autonomia del nostro territorio” 29 Maggio 2023
- BI24_2010/2020_DALLA REGIONE PIEMONTE/1. Cane, Lega: “Attiva la richiesta del voucher scuola, supporto fondamentale per alunni e famiglie” 29 Maggio 2023
- BI24_2010/2020_VOCI DA ROMA. Baradotti e Maccanti, Lega: “Telemarketing: siamo al lavoro col governo, per combattere le truffe telefoniche” 29 Maggio 2023
- BI24_2010/2020_VOCI DALL’EUROPA. Panza, Lega: “Energia in vetta: 11 milioni alla montagna per le piste di sci e gli impianti di risalita” 29 Maggio 2023
Sommario
- Al negosi dal pais (4)
- APERTI PER FERIE (21)
- AROMA DEL GIORNO (431)
- ATTUALITA' (26.391)
- BIELLESSERE (3)
- CATTOLICI OGGI (148)
- CRONACA (3.592)
- CULTURA (7.563)
- Arte (692)
- Cinema (130)
- Spettacoli (705)
- Tempo libero (4.216)
- Tradizioni (2.578)
- DOVE MANGIARE A MEZZOGIORNO (7)
- IL NATALE BUONO A COSSATO E VALDILANA (1)
- IL NATALE BUONO DEI BIELLESI (1)
- MANGIARE A NATALE E CAPODANNO (1)
- PIAZZA SELLA E DINTORNI (1)
- PIAZZA VITTORIO VENETO E DINTORNI (1)
- Senza categoria (1)
- SHOPPING AL QUARTIERE DEGLI AFFARI (3)
- SOCIETA' (21.208)
- SPORT (5.440)
- TERRITORIO (25.601)
- Biella (17.305)
- Circondario (11.903)
- Cossatese (10.220)
- Cossato (10.047)
- Elvo e Bessa (10.712)
- Lago e basso biellese (10.494)
- Mosso, Triverese, Sessera (10.544)
- Valle Cervo (10.522)
- VIA GALIMBERTI E DINTORNI (1)
- VIA TORINO E DINTORNI (1)
- VIA XX SETTEMBRE E DINTORNI (1)
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.