BI24_2010/2020_DALLA POLIZIA PENITENZIARIA. I sindacati: “Ecco perché non parteciperemo alla festa del Corpo di domani…”

_Riceviamo e pubblichiamo:
Le organizzazioni sindacali del comparto sicurezza del Piemonte, Sappe, Osapp, Iul Pa, Uspp, Fns cisl e Fsa Cnpp, diserteranno, la cerimonia celebrativa dei 205 annni di fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria, che verrà celebrata a Torino domani, 8 luglio, in segno di protesta per le condizioni disumane e lavorative in cui è costretto a lavorare il personale negli istituti penitenziari della regione Piemonte, che sono diventati vere e proprie polveriere.
Non ci saremo perché non c’è nulla da festeggiare: adesso basta con le chiacchiere, occorrono interventi concreti. La pazienza è giunta al termine, dopo l’ultima aggressione ad un agente, avvenuta a Torino da parte di un detenuto sottoposto al regime 41 bis e la mancata concessione del congedo parentale nel carcere di Biella. Basta con le passarelle da etichetta: gli uomini della Penitenziaria sono giunti allo stremo delle loro forze.
Nessun istituto del Piemonte, è esente da mancanze ed eventi critici: Vercelli, senza Direttore e Comandante, Ivrea, Biella, Verbania, Cuneo e Novara senza Direttore, come il carcere minorile di Torino, Saluzzo senza il Comandante: chiediamo che il ministro Cartabia dichiari lo stato di emergenza, perché nelle carceri italiane regna sovrana la confusione.

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