BI24_FLASH_Miagliano: “street art” e rigenerazione urbana, per regalare un altro pezzo di vita, al lanificio “Botto”

Usare la “street art”, per regalare un altro pezzo di vita, a quel lanificio “Botto”, che grazie alla comunità miaglianese, non ha mai smesso di vivere, nonostante la chiusura avvenuta ormai parecchi anni fa. In questi giorni, infatti, grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Mognaz, dei giovani Del Fai di Biella ed Ivrea e del gruppo di artisti multimediale, “Howler M. Cru”, il grande muro dell’opificio, che guarda verso il ponte che porta ad Andorno, si sta trasformando in un grande murales, che verrà inagurato domenica prossima. Uno stile “rivoluzionario”, per un’opera di rigenerazione urbana, che vedrà protagonisti due giovani artisti, Joo e Melì, al secolo, Gioele Bertin e Francesca Melina.